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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 si è concluso ma l’attenzione è già sul 2022 con tanti team che si stanno preparando in vista dei test. Uno di questi è il BMW Motorrad WorldSBK che nel 2021 ha vinto la sua prima gara. A fine stagione il Team Principal Shaun Muir ha analizzato la prima annata con la BMW M 1000 RR, ha detto la sua su alcuni momenti da ricordare e anche sui piloti che vedremo in pista con la Casa tedesca l’anno prossimo.

“In generale è stata una stagione ‘mista’”, esordisce Muir. “Ci sarebbe piaciuto essere un po’ più vicini al podio con maggiore costanza, penso sia abbastanza ovvio dato che sul bagnato abbiamo un passo fantastico, adesso lo abbiamo dimostrato e quest’anno abbiamo conquistato la nostra prima vittoria nel Campionato del Mondo Superbike. Dobbiamo ripeterci sull’asciutto e sotto questo aspetto l’anno prossimo abbiamo intenzione di essere più forti. La nostra prima vittoria arrivata a Portimao sul bagnato, non soltanto per il fatto di essere la prima ma anche per il fatto che era presente il Dr Schramm, è stata fantastica per il progetto. Lui infatti è la persona che ha fatto sì che tutto ciò accadesse. È stato un momento bellissimo ed è qualcosa che possiamo e vogliamo ripetere piuttosto velocemente”.

"Su questa BMW M 1000 RR il telaio è fantastico; sul bagnato abbiamo la consistenza e sull’asciutto non siamo troppo lontani. Per quanto riguarda l’elettronica abbiamo la sensazione di aver fatto un grosso passo avanti quest’anno ed è stato uno dei miglioramenti più importanti sulla moto. Ci è giusto mancato un po’ qualcosa in termini di mid-range e di potenza massima e questi sono gli aspetti che stiamo mettendo a posto per l’anno prossimo e che mostreremo nei test prestagione. Vogliamo avere costantemente un passo da podio, dobbiamo essere veloci in tutte le condizioni e in tutte le sessioni e su questo sappiamo che possiamo fare un passo avanti”.

In merito allo sviluppo post 2021 un entusiasta Muir ha detto: “Abbiamo due o tre aspetti su cui ci concentreremo molto nel corso dell’inverno. I ragazzi dell’area sviluppo stanno già lavorando su questo e sappiamo che nel primo test che faremo mostreremo questi passi avanti e i benefici acquisiti. Possiamo dire davvero che daremo a entrambi i piloti una moto in grado di vincere le gare a partire dal primo Round”.

“Nel 2022 saremo in pista con piloti che hanno già vinto e quando firmi piloti di quel livello ti aspetti di vincere dalla prima gara. Quindi questa è l’unica cosa che posso dire su quali siano le nostre aspettative per l’anno prossimo. Parlando di Michael e Scott, si aspettano di lottare per il podio a partire dalla prima gara. Considerando il nostro programma di test, di sviluppo e l’impegno di tutti coloro che fanno parte del team e di BMW dobbiamo iniziare a vincere le gare e dobbiamo iniziare a farlo piuttosto velocemente”.

Rivolgendo la sua attenzione a Tom Sykes, Muir ha elogiato il campione del mondo 2013 che non farà più parte del team: “Gestire questo team e gestire un pilota del calibro di Tom per me è stato fantastico. Penso che per noi e per BMW sia una gran perdita e a lui va da parte mia un ringraziamento anche a livello personale. Ha avuto un ottimo ruolo all’interno del progetto e onestamente penso che probabilmente senza di lui non saremmo arrivati così velocemente dove ci troviamo adesso. Se guardiamo ai risultati, ha svoltato nel corso della prima stagione… nel 2019 probabilmente il nostro è stato il team che è migliorato di più e per questo a Tom va detto un grande ‘grazie’”.

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